Lukaku spiega i motivi delle sue lacrime finali

Un bel pezzo di scudetto porta il suo nome. Romelu Lukaku già alla sua prima stagione all'Inter aveva fatto vedere di che pasta fosse fatto ma quest'anno è stato il totem dell'Inter, un trascinatore assoluto che dopo il 5-1 all'Udinese esprime la sua gioia ai microfoni di Dazn

“Quest’anno è stato meraviglioso per noi, abbiamo lavorato tanto per vincere questo scudetto. Nella passata stagione ci siamo andati vicini, in questa siamo stati bravi mentalmente e fisicamente. Tutti quanti abbiamo fatto un grande step, sono orgoglioso di giocare nell’Inter”.

A fine gara è scoppiato in lacrime

“Non volevo piangere, ma le emozioni sono state molto forti. Sulla mia maglietta ci sono i miei nonni, ho pensato a loro: gli avevo promesso un successo importante, oggi ci sono riuscito- Dobbiamo goderci questo momento e andare all’Europeo per vincere con la Nazionale. Quando rientreremo, dovremo essere più forti di quest’anno. Ho segnato un gol brutto? Questo gol è qualità e fortuna . Comunque abbiamo vinto, io mi son fatto trovare pronto: aspettavo lì il pallone”.

Poi tocca a Eriksen che a Sky dice le sue poche parole in italiano

"Io sono arrivato primo, Inter Scudetto sì". 

Poi aggiunge

Sono molto contento, è stata una lunga e particolare stagione per il Covid, ma sono particolarmente contento per lo Scudetto. Il futuro? Ora voglio solo pensare a festeggiare, poi vedremo. Voglio festeggiare coi tifosi che ci sono mancati tanto, l'obiettivo è un altro Scudetto. Sono contento per quanto ottenuto, è stato difficile ma sono felice".