Lo sfogo di Spalletti criticato da Corbo: Quattro ragioni dell'errore

"Mi piace sottolineare il fatto che tutti rompono i co...ha questa squadra che non ha carattere ora voglio vedere quello che dicono. Il carattere non manca, il Cagliari oggi ha vinto a Torino e ci stava il pareggio con noi. A Barcellona siamo riusciti a fare risultato perché hanno concesso qualcosa. C'è una brutta atmosfera intorno a questa squadra, questa sera la squadra ha avuto carattere. E Fabian levalo, levalo, levalo invece lo lascio lì e segna. La squadra è in lotta per il livello alto di classifica. Lottare per lo Scudetto? Ditelo voi, la squadra ha giocato sempre un buon calcio. Si vuole tirarla dentro a qualcosa che non c'entra". Questo il duro sfogo di Spalletti a Dazn ieri, dopo la vittoria batticuore contro la Lazio. Ha dovuto ingoiare critiche che non ha gradito, l'allenatore del Napoli ma le sue parole non sono piaciute troppo ad Antonio Corbo.

L'editorialista di Repubblica scrive

Spalletti appare turbato da strani rancori. Contesta chi aveva accusato la squadra di essere molle in alcuni momenti. Per intestare solo a sé e alla squadra la superba vittoria di Roma su Sarri, l’allenatore dei 91 punti che in qualche modo gli faceva ancora ombra. Lo sfogo di Spalletti, evidentemente turbato dalle critiche seguite alla disfatta con il Barcellona, merita rispetto. Avrà sofferto molto. Ma richiede anche qualche riflessione".

"1) Spalletti aspetta una vittoria al minuto 94, al termine di una partita che ha visto il Napoli a tratti subalterno, per rivendicare le sue ragioni.

2) Avrebbe fatto bene a rispondere alle critiche mentre le ,riceveva. Partita dopo partita. Ha preferito girare al largo con discorsi surreali. La bastonata finale di Fabiàn Ruiz decide la partita ma non cancella gli errori di Cagliari, dove il Napoli nel primo tempo subì tatticamente Mazzarri.

3) Spalletti nella sua accusa senza indicare colpevoli dice: “Mi si diceva di cambiare Fabiàn…Fabiàn è quello che ha segnato”. Chi gli ha suggerito quel cambio? Né i tifosi né i giornalisti.

4) Sono gli inganni della improvvisa felicità. I giornalisti e i tifosi giudicano partita dopo partita. Le reazioni sono condizionate da risultati e umori. In tv Spalletti ha sollevato un inutile polverone. Bisogna attendere che si rassereni e riprenda il suo ottimo lavoro. Proprio vero. Spalletti finora ha saputo anche perdere. Appena saprà vincere, Napoli gli darà il primo scudetto italiano della sua lunga carriera. Per questo motivo merita, con i complimenti per la vittoria, gli auguri più sinceri",