L'Inter pianifica la strategia per arrivare a Osvaldo

Scaricato dalla Juventus, “prigioniero” del contratto con scadenza 2017 con il Southampton, Pablo Osvaldo aspetta che il telefono squilli e qualcuno gli ponga sul piatto l’offerta giusta per la prossima stagione. Quel qualcuno potrebbe essere Piero Ausilio, il responsabile del calciomercato dell’Inter, club che nel corso degli ultimi anni è stato più volte vicino all’attaccante italo-argentino, senza però mai riuscire a concludere il suo ingaggio. E vicino a Osvaldo è stato anche Walter Mazzarri, tecnico che aveva chiesto l’attaccante già quando allenava il Napoli: all’allenatore toscano sono sempre piaciuti il fiuto del gol, il dinamismo e l’imprevedibilità dell’ex Roma e Fiorentina, a suo parere un attaccante potenzialmente da 20 gol a stagione.   FEELING CON MAZZARRI. Un obiettivo che il 28enne Osvaldo in carriera non ha mai raggiunto - la migliore resta quella del 2012-13 alla Roma con 16 centri in campionato e uno in Coppa Italia -, ma che l’attaccante ritiene di avere nelle sue corde, a patto di poter trovare un ambiente disposto a dargli fiducia incondizionata. Quel genere di fiducia che Mazzarri, nel corso della sua carriera, ha sempre saputo infondere nei suoi attaccanti, dal duo Bianchi-Amoruso alla Reggina fino al Rodrigo Palacio dell’ultima stagione dell’Inter, e che potrebbe fare la fortuna anche di Osvaldo. L’attaccante, insomma, sarebbe ben lieto di abbandonare la sua prigione dorata al Southampton e abbracciare la causa nerazzurra, ma prima l’Inter deve convincere i Saints a cedere il cartellino dell’attaccante. Quando due estati fa Osvaldo fu ceduto dalla Roma, il Southampton sborsò qualcosa come 15 milioni di euro e ora vorrebbe rientrare almeno in parte di quell’investimento.   LA STRATEGIA. Sotto i 12 milioni di euro, dunque, il club inglese non è disposto a scendere, ma questa valutazione è ritenuta troppo alta da parte dell’Inter, che, però, potrebbe raggiungere un altro tipo di accordo con il Southampton. L’Inter, infatti, starebbe pensando a un prestito oneroso, del valore di 2 milioni di euro, con diritto di riscatto già fissato a 10 milioni per il giugno 2015: la formula permetterebbe all’Inter di valutare il valore di Osvaldo e poi di acquistarlo ad una cifra che sarebbe ritenuta congrua anche dalla controparte, sebbene con un pagamento ritardato di un anno. In questo momento, molto probabilmente, i Saints rifiuterebbero anche questo genere di proposta. Ma ad agosto, negli ultimi giorni di calciomercato, la situazione potrebbe cambiare: se nelle prossime settimane il Southampton non dovesse ricevere un’offerta migliore, infatti, potrebbe accettare la proposta nerazzurra, pur di non ritrovarsi sul groppone un giocatore che non rientra nei piani tecnici del nuovo allenatore Ronald Koeman. In questo senso, dunque, la pazienza è l’arma che ha l’Inter per arrivare a Osvaldo.