Sport E Vai  Sport e Vai
Lunedì 29 Aprile 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Premier League, calciatori e commentatori con Lineker dopo la sospensione

11/03/2023 18:41

Premier League, calciatori e commentatori con Lineker dopo la sospensione |  Sport e Vai

Gary Lineker ha scatenato un vero e proprio terremoto mediatico nei giorni scorsi, gettando letteralmente nel caos la BBC. A mandare su tutte le furie il governo e la storica redazione giornalistica britannica è stato un Tweet dell’ex attaccante della nazionale inglese, che ha esplicitamente tracciato un parallelo tra l’attuale governo inglese e quello nazista della Germania degli anni 30. La BBC lo ha momentaneamente sospeso da ogni attività, ma commentatori e giocatori della Premier League si schierano con l'ex attaccante inglese.

Gary Lineker contro le misure del governo Inglese

Una politica crudele non molto diversa da quelle applicate nella Germania degli Anni Trenta, contro le fasce della popolazione più deboli-

Sono queste le parole postate su Twitter da Gary Lineker, che hanno indignato i conservatori del Regno Unito. Una frase riferita alle nuove iniziative del governo inglese volte a contrastare l'immigrazione di massa in Inghilterra. Frasi che hanno avuto una forte risonanza mediatica perché a pronunciarle è uno dei volti più popolari e più pagati della BBC, che nell’attesa di prendere una decisione definitiva, ha sospeso da ogni incarico l’ex stella di Tottenham e Barcellona tra le altre.

Subito dopo aver postato il Tweet, Lineker è stato bersaglio di pesanti critiche sui social, che lo hanno additato come un irrispettoso, invitandolo ad occuparsi solo di questioni sportive e non politiche. Prontamente è arrivata la replica del presentatore più famoso della BCC, che ha risposto con un altro Tweet, provando a dimostrare di essere informato sui fatti e di non parlare senza cognizione di causa: “Non c’è molto di cui occuparsi per il tema immigrazione in Gran Bretagna, noi siamo quelli che accogliamo meno di tutti in Europa, il problema non esiste” ha tuonato Lineker, Infuocando ancora di più l’ira della Ministra degli interni Suella Braverman.

Il governo Inglese risponde a Gary Lineker 

La Braverman non ha usato mezzi termini e si è fatta immediatamente portavoce del “processo” mediatico nei confronti di Lineker, invitando, senza indugi, la BBC a prendere dei provvedimenti definitivi nei confronti del presentatore. “Le parole di Lineker sono state pesanti e fuori luogo, vanno presi dei provvedimenti immediatamente” ha dichiarato alla stampa la Braverman.

Oltre ad aver scatenato la reazione della ministra degli interni inglesi, nonché principale promotrice della legge sull’immigrazione, Lineker ha innescato un’importante reazione anche da Robert Jenrick, attuale ministro per l’immigrazione: “Ha usato parole inadeguate e ha fatto un paragone fuori luogo, ora attendiamo soltanto i provvedimenti” ha dichiarato Jenrick. 


Anche Lee Anderson, rappresentante del partito conservatore inglese ha attaccato Lineker, spostando l’attenzione sui soldi spesi dalla BBC per poi ricavarne questi risultati; “Ecco a voi un altro esempio di star super pagata della tv che parla senza aver mai approfondito un argomento politico, pensasse al pallone” ha postato su Facebook Anderson.

La Bbc prende tempo, Lineker continua sulla sua linea

Invitata a provvedimenti definitivi nei confronti di Lineker, la BBC, nella persona del direttore Tim Davie ha risposto di aver bisogno di tempo per analizzare a freddo la situazione e prendere la decisione corretta senza influenze esterne. Dopo aver sospeso momentaneamente Lineker, Davie ha voluto specificare di stimare e apprezzare tanto le doti da commentatore sportivo del proprio presentatore e che presto lo incontrerà per occuparsi personalmente della faccenda, attenendosi allo storico regolamento interno della redazione giornalistica britannica. Nel frattempo, Lineker non sembra lasciarsi intimidire daglli attacchi mediatici ricevuti e continua a dire la sua su Twitter, difendendo a suo dire i più deboli; “ Continuerò a parlare per quelle povere anime che non hanno voce”.

Commentatori BBC e giocatori di Premier con Lineker

In tutta questa vicenda, Lineker non ha ricevuto solo attacchi, ma anche grandi attestati di stima e solidarietà. Tra i più incisivi ci sono certamente quelli attuati dai colleghi della BBC, che hanno deciso di schierarsi al fianco di Lineker e si sono rifiutati di adempiere ai propri impegni di lavoro con l'emittente televisiva. Ian Wright e Allan Shearer sono stati i primi a rifiutarsi di andare in onda, seguiti da altri colleghi. Tanto che la BBC è stata costretta a mandare in onda le gare del weekend di Premier League senza commento tecnico. Sulla falsariga dei commentatori, anche l'iniziativa dei calciatori che, attraverso il sindacato, hanno deciso di rifiutare ogni tipo di intervista alla BBC.

A cura di Massimo Santalucia


Tags: Premier League bbc gary lineker

Articoli Correlati