Lecce-Milan, Marelli fa chiarezza su tutti i casi dubbi

E' successo davvero di tutto al via del Mare in Lecce-Milan ed è stato un pomeriggio difficile, specie nella ripresa, per Rosario Abisso ma come se l'è cavata il fischietto palermitano? A fare chiarezza sugli episodi dubbi è Luca Marelli. L'esperto di Dazn dice: "Sul gol del 2-2 del Lecce c'è stato un contatto in precedenza, ma con un'APP diversa con Musah che si re-impossessa del pallone, lo recupera il Lecce e il Var non poteva intervenire: si può discutere ma non è un fallo evidente come quello di Piccoli, l'intensità spetta solo all'arbitro"

Si passa al gol annullato al Lecce

"Attenzione alla posizione di Abisso,al momento del contatto tra Thiaw e Piccoli non vede assolutamente nulla. Il motivo dell'annullamento è il classico step on foot, che è stato sicuramente casuale e possiamo definire negligente: Abisso l'aveva mancato completamente e il VAR l'ha corretto. È un errore arbitrale, il pallone andava calciato lungo e non poteva non seguirlo. Per quanto riguarda il contatto, possiamo dire che è leggero e che Thiaw si alza subito. Posso essere d'accordo, ma la linea è sempre quella: il VAR interviene sempre in questi casi, l'abbiamo visto la settimana scorsa in Juventus-Verona, sono due falli diversi ma la ratio è la medesima".

Infine sul rosso a Giroud per il fallo di mani non fischiato a Pongračić

"Ormai siamo abituati a vedere i giocatori che si aiutano con le braccia. Se un difensore si aiuta con le mani a marcare l'avversario e tocca il pallone, se ne assume la responsabilità: è un errore abbastanza grave di Abisso. Per quanto riguarda le proteste, non possiamo sapere cosa abbia detto Giroud e questo è un discorso che prescinde dall'errore, che resta abbastanza grave".