Lazio, Pioli: Sono miope, lo scudetto non riesco a vederlo

“Io sono miope, non riesco a vedere troppo in là. Non è il momento, di scudetto riparliamone a febbraio-marzo. Noi dovremo vincere domani, la classifica guardiamola quando sarà veritiera". Con una classifica senza padroni veri anche la Lazio può sognare, ma Pioli preferisce rimanere con i piedi per terra. La sua squadra però al momento è la migliore dell’anno solare 2015: "Non abbiamo ancora finito, saremo soddisfatti dopo aver vinto qualcosa. E' arrivato il momento di vincere". I problemi dei biancocelesti sembrano solo in trasferta: "Dobbiamo insistere, le prestazioni adesso ci sono. Non è semplice spiegare questa cosa. La mentalità è la stessa, noi dovremo andare in trasferta consapevoli del fatto che non basterà una gara normale. Col giusto atteggiamento possiamo dire la nostra in ogni partita. Dovremo controllare noi il gioco, giocando da Lazio domani potremo vincere. Tutte le vittorie sono importanti per il futuro, ma le partite da giocare sono ancora troppe. Avremo una grande opportunità, ma sappiamo che sarà dura, l'Atalanta è una squadra ostica che non ha mai perso in casa. Ci sono tre punti in palio, ma non esageriamo con l'importanza della gara". Per Pioli ci sono diversi punti su cui la sua Lazio può crescere ancora: “Nella compattezza di squadra. Solo mantenendo certe distanze potremo fare il calcio che ci piace. Non smettiamo mai di crescere, in ogni partita troviamo spunti per proseguire nella nostra crescita. I miglioramenti, ovviamente, saranno positivi solo se andranno di pari passo con i risultati".