Lazio, Petkovic: La Svizzera? Voglio rispettare il contratto

La Svizzera può attendere. Ma non più di tanto, basta arrivare a giugno. Sembra questo l’atteggiamento di Petkovic, che continua ad essere al centro di voci che lo vorrebbero sulla panchina della nazionale elvetica. L’impressione è che il tecnico della Lazio non intenda mollare l’opera a metà, a meno che non sia Lotito a cacciarlo. Quando però scadrà il suo contratto, ovvero nel 2014, se ci sarà ancora l’opportunità di allenare la nazionale svizzera potrebbe non pensarci due volte. Alla vigilia della gara con il Napoli il tecnico biancoceleste vorrebbe pensare solo all’avversario ma non può dribblare le domande sul suo futuro: “Non ci sono novità oltre a quelle che ho detto mercoledì. Non ho mai messo in discussione il mio contratto, ho detto dopo la partita di Varsavia che sono laziale con tutto il cuore e la testa. La mia intenzione è quella di onorare il contratto con risultati migliori possibili. Mi fa piacere che il mio nome stia circolando in Svizzera perché mi dà ragione e dice che sto facendo bene in questi anni. Non mi piace vivere tra i se e i ma, non ho voglia di proiettarmi troppo al futuro. Adesso dobbiamo pensare a vincere contro il Napoli”. Per Petkovic la squadra non è stata turbata dalle voci: “Io non vedo e non sento nessuna situazione, perché non esiste. C'è stato un ping pong tra Svizzera e Italia con informazioni false che hanno creato un po' di casino esterno, ma al'interno siamo tranquilli, non ci sono problemi”. La Lazio attuale sembra però più debole rispetto a quella di un anno fa: “E' diversa l'autostima e il momento, ora non abbiamo grandi problemi, ma abbiamo raccolto qualche punto in meno di quelli che meritavamo. E' diverso anche il Napoli, è più forte e ha dimostrato il suo valore. Questo loro stop non conta niente, contro il Borussia lo hanno mostrato. Noi dobbiamo continuare il momento positivo, a Varsavia abbiamo mostrato che sul piano del gioco e della voglia stiamo crescendo e che possiamo competere con tutti. Ora contano solo i punti, l'importante è segnare, non prendere gol e raccogliere punti, le voci che arrivano sono positive e confortanti, domani dobbiamo ottenere 3 punti fondamentali per il prosieguo del campionato”. Il Napoli viene da 3 ko di fila ma per Petkovic va rispettato: “Anche giocando bene non hanno sfruttato le possibilità e perso alcune partite, un po' come successo anche a noi in questa stagione. E' un'ottima squadra, complimenti a Rafa per quello che sta facendo, ha giocatori che possono fare sempre la differenza, dobbiamo stare concentrati ogni minuto e sfruttare i loro errori a nostro favore”.

Stefano Grandi