02/01/2021 18:35
Checco Moriero ha iniziato una nuova avventura. Insieme a Fabrizio Miccoli è ripartito dall'Albania, addirittura dalla serie B, per riportare in alto la Dinamo Tirana. Ma non dimentica l'Italia, l'Inter in particolare gli è rimasta nel cuore. E qualche giocatore in particolare.
Nessun dubbio sul calciatore più forte del calcio moderno, come raccontato da Moriero in un'intervista al quotidiano Libero:
"Ronie era un marziano. Nel calcio moderno nessuno come lui, nettamente il giocatore più forte con cui ho giocato: sotto di lui metto Baggio e Totti, ma Ronaldo è stato superiore a Messi e Cristiano. Quello che faceva e con quella velocità non l' ho rivisto più in nessuno".
Nell'intervista c'è spazio anche per un aneddoto su Conte, con cui Moriero ha giocato insieme da quando aveva 8 anni:
"Non lo definisco un amico, ma un fratello... Lui serio e inquadrato, io un po' più esuberante. Avevamo fame di emergere e di arrivare rispetto a molti giovani di oggi che sono più agiati e si siedono subito. Le racconto questa cosa che dice tutto di Conte: da ragazzino si ruppe tibia e perone, molti dicevano che la sua carriera sarebbe finita lì. E invece grazie alla sua forza di volontà incredibile ha vinto tutto con la Juventus e giocato in Nazionale".