La Juve protesta con gli arbitri: Massa e Fabbri rischiano lo stop

Alla Juventus i conti non tornano. Se le vittorie di corto muso avevano comunque consentito ai bianconeri di correre in campionato, lo stop di Marassi dove il Genoa è riuscito a strappare un punto, ha fatto riaffiorare un problema legato agli arbitri. Secondo i calcoli di Madama già 5 volte in stagione la Juve è stata penalizzata e gli errori più gravi probabilmente sono stati proprio quelli di Massa a Marassi. Il fischietto di Imperia prima non ha giudicato da rigore un mani in area di Bani e poi non ha espulso il genoano Malinovskyi per l'entrataccia su Yildiz, limitandosi all'ammonizione.

Fabbri era già stato al Var con la Juve quest'anno in occasione della gara con il Sassuolo. Anche in quel caso fu protagonista di una decisione errata ai danni della Juve. Berardi infatti andava espulso per il fallo su Bremer.

La prova degli arbitri a Genova non è piacita neanche a Rocchi. Il designatore, che due settimane fa aveva scagionato Massa per Napoli-Inter nonostante le proteste del club partenopeo, stavolta ha giudicato insufficiente la sua direzione ed ancor più quella del varista Fabbri. L'errore più grave è stato considerato il mancato rosso

In questo caso Fabbri – con Abbattista Avar: ricordiamo che il Var può intervenire solo per il rosso diretto – avrebbe dovuto chiamare a video Massa perché l’esposizione della suola sulla parte destra della gamba dello juventino è gesto che mette a repentaglio l’incolumità. Fabbri dovrebbe essere fermato, per Massa si vedrà.