L'ex Shevchuk carica lo Shakhtar: Il Napoli non è una big, ucciso dal Real

In Ucraina è grande l'attesa per il match di Champions League tra Shakhtar e Napoli, in programma mercoledì sera a Kharkiv. Ad infiammare la vigilia, con qualche giorno di anticipo, ci ha pensato un ex giocatore della formazione di Donetsk, Vyacheslav Shevchuk, ritiratosi dal calcio lo scorso dicembre a 37 anni dopo una onorata canniera. Ebbene, per Shevchuk i suoi vecchi compagni non devono temere troppo il Napoli: "Giocando nel suo campo, lo Shakhtar potrà contare sul sostegno dei tifosi e ci sarà la stessa atmosfera che c’è stata per la nazionale. Il Napoli è una squadra italiana che fa dell’organizzazione la sua arma principale, è disciplinata e ben bilanciata. Il loro allenatore cura molto l’aspetto tattico, ma non si tratta di un top club. A febbraio ero al Bernabeu e vidi proprio Real Madrid-Napoli: gli spagnoli uccisero gli azzurri". Concetto ribadito anche in seguito: "Non posso definire il Napoli un top team, lo Shakhtar Donetsk può spuntarla”.