20/03/2022 12:30
Era stato accolto con un po' di scetticismo e tanta ironia (anche sul fronte italiano) per la cifra versata per comprarlo ma Dejan Kulusevski si sta rivelando una vera sorpesa per tutti i tifosi del Tottenham. L'ex centrocampista della Juve si confessa al Guardian e ricorda i tempi difficili con Allegri, quando giocava poco o niente
«È stato difficile. Devi essere davvero forte quando le cose non vanno come pensi che dovrebbero andare e ci sono cose che non puoi controllare. È molto frustrante quando ami qualcosa e non puoi mostrarlo. Sapevo di aver bisogno di un cambiamento».
E il cambiamento è arrivato grazie alla fiducia riposta in lui da Conte.
«Sono soprattutto l’allenatore e lo staff che mi stanno aiutando molto, permettendomi di commettere errori ed essere me stesso, permettendomi di giocare senza pressioni. Quando sei a posto nella tua mente, di solito giochi un buon calcio. Riguardo alla mia posizione migliore è difficile da dire perché il calcio si sta evolvendo e io sono un ragazzo che non riesce a stare fermo e voglio muovermi in grandi spazi. L’allenatore mi ha aiutato molto perché in questo momento trovo davvero il mio spazio. Mi piace dove sto giocando e ogni partita che ho avuto la possibilità di segnare».
Kulusevski racconta il suo rapporto con Ibrahimovic
«Zlatan ha aperto porte a noi svedesi che nessuno può immaginare. Ha davvero aiutato ogni ragazzino, ragazzi che erano estranei, mostrando loro che tutto è possibile. Quando ha iniziato a menzionare il mio nome da giocatore, ero come un bambino a Natale».