Kongolo, scoperta di Van Gaal, tra gli obiettivi della Juventus

La Juventus è a caccia di un difensore per il prossimo calciomercato di gennaio con il quale abbassare l’età media del pacchetto arretrato a disposizione dei Massimiliano Allegri. Beppe Marotta e Fabio Paratici hanno sulla loro lista una lunga serie di nomi dai quali potranno attingere il rinforzo in questione. All’elenco, ora, si è aggiunto anche Terence Kongolo, centrale mancino del Feyenoord al quale, nell’ultimo anno, si sono interessati anche Napoli e soprattutto Milan. I rossoneri sono stati il club più attivo sul giocatore, ma nella scorsa sessione estiva di mercato non hanno voluto affondare il colpo, cosa che, invece, potrebbe fare la Juventus a gennaio. Kongolo, prodotto delle giovanili del club di Rotterdam, ha solo 20 anni, ma è già alla seconda stagione da titolare in Eredivisie e ha collezionato 3 presenze nell’Olanda, oltre che la convocazione agli ultimi Mondiali in Brasile.

DIFENSORE VELOCE. Mancino, è alto 187 cm ma ha un fisico piuttosto esile, ancora da potenziare. Nonostante l’altezza, risulta piuttosto agile e veloce, cosa che, nel Feyenoord, gli ha permesso di giocare talvolta anche da terzino sinistro. Con la formazione olandese, inoltre, ha giocato sia da centrale in una linea a quattro che sul centro-sinistra in una mediana a tre: con Allegri, dunque, potrebbe lavorare sia nel nuovo 4-3-1-2 varato dal tecnico toscano, sia nel vecchio 3-5-2 di matrice “contiana”. Ma, soprattutto, Kongolo, originario della Repubblica Democratica del Congo, ha grande personalità, come notato da Louis Van Gaal, il tecnico che l’ha scelto come 23esimo in Brasile.

RISCHIO ESTIVO. La Juventus sa che, in quanto a talento e potenziale, l’attuale allenatore del Manchester United raramente si sbaglia e dunque vorrebbe provare a intavolare una trattativa con il Feyenoord. Il club di Rotterdam valuta Kongolo, che ha un contratto lungo, con scadenza nel 2017,     sui 7 milioni di euro, ma di fronte ad un’offerta cash sui 5 milioni potrebbe anche cedere, considerando che il difensore è un prodotto del suo vivaio e che la cifra in questione gli permetterebbe di concludere una plusvalenza perfetta. L’alternativa, per la Juventus, è attendere la fine della stagione, puntando sul fattore tempo per cercare di strappare il giocatore alla società olandese. Allora, però, i bianconeri potrebbero trovare proprio lo United in corsa per il giocare e rischiare di dare vita ad una vera e propria asta.