11/01/2021 14:28
Chiamatelo vice-leader. Kessie è diventato sempre più decisivo in campo e fuori per il Milan: sul terreo di gioco detta legge e anche negli spogliatoi è ascoltato tanto che lui stesso ammette a Sportmediaset
"Sono qui da tanto, sono uno che è qui da più tempo e quindi mi sento un leader".
Il leader vero però resta Ibrahimovic. Lo svedese si è volontariamente fatto da parte sui rigori dopo averne sbagliati troppi, consegnando l'onore/onere al centrocampista ma è proprio Kessie a dire
"Mi ha fatto piacere quando Ibra mi ha lasciato la possibilità di tirare i rigori. Se in una partita però se la sente, può tirarlo lui. A volte un attaccante ha bisogno di segnare".
Con Pioli è tornato nel suo vero ruolo:
"Avevo giocato sempre in un centrocampo a due, poi qui al Milan ho iniziato a giocare a tre e penso di averlo fatto bene. Però in un centrocampo a due gioco meglio. Lo scudetto? Noi ci crediamo, il campionato si gioca per vincere. Il nostro obiettivo è tornare in Champions, ma è importante anche la Coppa Italia, un'altra competizione che si gioca per vincere. Noi lottiamo su tutti i fronti per arrivare più in alto possibile".