Juventus, Yildiz ha capito la lezione? Il retroscena sul baby-talento

La formazione che affronterà domani sera l'Inter non l'ha data, limitandosi a dire che partirà per Milano tutta la rosa a disposizione, compresi i due nuovi Djalò e Alcaraz che però al massimo andranno in panchina ma tutto lascia pensare che in attacco al Meazza ci sarà Yildiz al fianco di Vlahovic e non Chiesa. Sull'ex viola il tecnico della Juve ha fatto capire che è recuperato ricordando però che il suo modo di giocare lo porta ad avvertire fastidi con cui dovrà imparare a convivere e sottolineando come gli impegni siano tanti anche in futuro.

Di Yildiz invece ha detto che l'ha visto bene e che la concorrenza fa bene a lui come a tutti. Il babytalento era stato escluso a sorpresa dall'undici iniziale contro l'Empoli, quando Allegri gli preferì Milik (che si fece espellere subito). Nello spigare la scelta l'allenatore livornese fece riferimento alla necessità di allenarsi sempre bene, facendo capire che in settimana non tutto era filato liscio. Ma come ha preso le critiche Yildiz?

La Gazzetta rivela che il giocatore non ha preso male la critica e ha accettato la "tiratina d'orecchi" come un incoraggiamento a dare il massimo. Durante la settimana ha continuato a lavorare con la solita dedizione, puntando alla serata al Meazza come il potenziale inizio di una serie di serate magiche nella sua carriera. E domani dovrebbe di nuovo toccare a lui dal 1'