Juventus, Weah si racconta e svela la passione che lo unisce a Leao

La Juventus punta tanto su Timothy Weah. Il figlio d’arte che Allegri spera possa diventare un “coltellino svizzero” per la squadra che punta ad una stagione di riscatto. Il giocatore arriva a Torino con la voglia di fare bene, con la pesante eredità di papà sulle spalle ma anche con tante passioni che vanno oltre il rettangolo di gioco. Tra queste c’è senza dubbio la musica come racconta in un’intervista a Dazn. 

Mi piace registrare e produrre musica per liberare la mente. Come atleta sono sempre concentrato sul calcio, quindi alle volte è bello riuscire ad allontanarsi e pensare ad altro: a fare musica, a guardare un film o suonare uno strumento. So che anche Rafael Leao è un cantante, è un mio amico da quando siamo bambini. Sta facendo buona musica e va forte anche in serie A. Sono felice per lui. 

Dietro l’aspetto serio e concentrato, c’è un ragazzo che però ha raggiunto i massimi livelli nel mondo del calcio e arrivare a Torino e alla Juve è un sogno. 

In questo momento posso dire di essere molto felice anche se non lo dimostro. Per me essere qui è un sogno che si avvera. E’ la coronazioen di qualcosa che ho immaginato per tutta la vita. Posso solo dire grazie a Dio e alla mia famiglia per avermi sempre spinto. E ora qui sono felici. Mi sto allenando da qualche giorno, ho incontrato i compagni e adoro essere qui. E’ un club fantastico.