Juventus-Verona, le pagelle dei bianconeri di Allegri

La Juve supera di "corto muso" il Verona e si porta ad appena sei lunghezze dall'Inter, nonostante il -15 in classifica di penalizzazione. La prova dei bianconeri contro gli scaligeri non era semplice e ci vuole un guizzo di Kean per regalare i tre punti alla Vecchia Signora. Decisivo, però, Szczesny con almeno tre interventi da vero e proprio fuoriclasse.

Juventus-Verona, le pagelle dei bianconeri

• Szczesny 7,5: Prestazione bagnata dall'ennesimo clean sheet stagionale e da interventi di assoluto valore che blindano l'1-0
• Danilo 6,5: prestazione importante e solida. Non manca qualche apprensione, ma dalle sue parti si passa poco
• Gatti 6: Parte con il freno a mano tirato, ma poi si rifà con una prova solida e ricca di interventi importanti, serve la sfera del 2-0 a Bremer, che però non concretizza
• Bremer 6,5: Si divora il raddoppio nel finale e non è da lui, visti i trascorsi... dietro, invece, le cose non cambiano
• Cuadrado 6: Serata con pochi spunti e giocate. In una squadra ricca di giovani dovrebbe far sentire la propria esperienza, ma non ci riesce quasi mai.
• Locatelli 7: Prova importante e di sostanza, ha anche il pregio di apparecchiare tutto per il gol di Kean
• Fagioli 6,5: Si è preso il centrocampo e non sembra avere alcuna intenzione di lasciarlo. Gioca già da leader. Sicuri che gli stop di Pogba siano stati un male?
• Barrenechea 5: Prova senza spunti e con più bassi che alti. Inevitabile la sostituzione all'intervallo. Dal 46', Miretti 6,5: giocata no-look da fenomeno che vale una buona metà della rete di Kean
• De Sciglio 5,5: Si vede pochissimo, ma è sempre prezioso nelle coperture e nel marchio di fabbrica dell'intelligenza tattica
• Kean 7: Decide il match con una giocata da attaccante vero, ha una vera palla giocabile e non sbaglia. Letale. Dal 60', Vlahovic 5,5: Entra con la voglia di spaccare il mondo, ma nonostante le praterie concesse finisce per farsi imbrigliare dalla retroguardia ospite
• Milik 6,5: Rientro positivo dopo il lungo stop. Mette in mostra un'ora di buon livello senza gol, ma con giocate sempre concrete Dal 60', Di Maria 5,5: Si incarta puntualmente, nonostante gli spazi concessi dagli scaligeri