Juventus, Szczesny: io il futuro ma Buffon è ancora il numero 1

Intervistato da Repubblica, il portiere della Juventus Wojciech Szczesny ha parlato dei motivi che lo hanno portato a scegliere il club bianconero, pronto un giorno a raccogliere l'eredità pesantissima di Gianluigi Buffon. Queste le sue parole: «Quando ho preso questa decisione non pensavo a cosa sarei stato fino al 2018, ma a quello che sarei stato per i dieci anni successivi. Devo ancora alzare il mio livello, anche quello del lavoro quotidiano. Ma fare il portiere di riserva è più facile. Hai settimane per preparare la partita che giocherai, hai meno responsabilità. Però voglio imparare ad averne: migliorare è anche questo. All’inizio mi pareva una situazione difficile, ora approfitto degli aspetti positivi. Mi posso permettere di imparare».

Sull'attuale titolare della Juventus che però potrebbe lasciare a fine anno dice: «Una squadra come la Juve deve avere uno dei portieri più forti al mondo. Non dico di non esserlo, ma devo alzare il mio livello. Quando vedi Gigi nello spogliatoio, vedi veramente un leader. Io dovrò prendere il suo posto anche in questo. Anzi, forse è l’aspetto più importante».