Juventus, Scanavino sceglie la strategia: il futuro di Max Allegri

Ora è tutto sulle spalle di Massimiliano Allegri. Il terremoto che ha colpito la Juventus nelle ultime settimane azzerando di fatto la società bianconera, lascia un vuoto di leadership all’interno del club che ora pesa sulle spalle dell’uomo con maggiore esperienza. La nuova gestione bianconera è affidata al dg e presto anche amministratore delegato Maurizio Scanavino. Toccherà a lui fare da traghettatore verso la Juventus del futuro. Il suo ruolo è quello di riuscire a portare a termine la sua mansione entro la fine del 2023, se dovesse andare via allora la strada sarebbe quella di inserire un tandem dirigenziale alla guida del club con una figura di vertice (come quella che occupa Marotta all’Inter) ed un disse operativo (tra le ipotesi c’è anche la promozione di Giovanni Manna che si occupa della Next Gen). Se invece Scanavino dovesse continuare nel suo mandato, stando a quanto scrive Tuttosport, si andrebbe su un solo diesse ed in questo momento i nomi sono davvero tanti: a cominciare da Luis Campo del Psg, ma anche Gianluca Petrachi e Frederic Massara, tra i protagonisti della rinascita del Milan. Più defilate invece le candidature di Cristiano Giuntoli e Igli Tare. La certezza però sarà anche Massimiliano Allegri che dovrebbe rimanere al timore della squadra anche nella prossima stagione.