Juventus, la confessione della madre di Fagioli

Sulla vicenda di Nicolò Fagioli condannato dalla FIGC a 12 mesi di squalifica (5 in prescrizione) ha parlato al quotidiano Repubblica la madre del centrocampista bianconero. "La verità è che in questa vicenda siamo tutti vittime. Verrà il momento di raccontare".

La stessa Laura ha capito che qualcosa non andava più in suo figlio e a quel punto la madre ha bloccato il conto bancario di Fagioli. Un primo passo per arrivare alla piena consapevolezza della malattia, intraprendendo una lunga strada terapeutica per uscirne. Anche la Juventus si è schierata dalla parte del ragazzo; la società bianconera, infatti, continuerà a versare all'ex Cremonese l'intero stipendio come si evince dal comunicato del club. 

Siamo fermamente convinti che Nicolò, con l'appoggio della Società, dei compagni di squadra, dei familiari e dei professionisti che lo assistono, affronterà con grande senso di responsabilità il percorso terapeutico e formativo e, una volta scontata la squalifica, potrà tornare a competere con la dovuta serenità.