19/05/2023 10:36
Alessandro Del Piero parla già come un dirigente della Juventus. Pinturicchio da mesi è in predicato di entrare a far parte del nuovo corso bianconero, con i tifosi che lo reclamano a gran voce. Ma per il momento il suo ruolo resta esterno e solo da commentatore delle gare della Vecchia Signora. Dopo l’eliminazione dalla Europa League, nella semifinale contro il Siviglia, però l’ex giocatore bianconero prova a tenere una visione molto equilibrata e difende anche l’operato di Massimiliano Allegri.
Questo club ha necessità di alzare trofei, è nel suo Dna. La Juventus è reduce da anni fantastici ma questo è un momento particolare. La prima parte di stagione è stata caratterizzata dai demeriti della squadra perché l’andamento in Champions è stato molto deludente. Poi altri demeriti derivano da ciò che è avvenuto fuori dal campo. Usando una frase di Allegri, questa è stata un’annata folkloristica ma nonostante tutto la squadra ha fatto bene. La Juve è arrivata in semifinale di Europa League, ed è al secondo posto in un campionato con tre squadre nelle finali delle competizioni europee. Per la Juve è un anno transitorio.