Juventus, il 4-2-3-1 funziona ancora: Allegri ha trovato la via

Funziona. Il 4-2-3-1 della Juventus funziona, non dà eccessivi spazi all'avversario e fin qui ha prodotto due vittorie in altrettante partite. C'è qualche problemino, ancora, qualche meccanismo da oliare per poter essere perfetti. Ma nel tempismo Allegri è stato impeccabile: lo ha proposto in due partite in casa, nelle quali la Juventus era più forte pur essendo comunque due test impegnativi. Non due partitelle, insomma. Giusto così. Il tecnico toscano azzecca tempi e scelte. Contro il Milan in Coppa Italia ripropone la stessa soluzione offensiva mostrata contro la Lazio. Il risultato è lo stesso. La Juventus passa in vantaggio dopo 10 minuti, raddoppia dopo 22 e nel primo tempo è spettacolare. La squadra si abbassa, dà al Milan l'impressione di poter subire ma quando poi riparte è devastante.

Mandzukic in quel ruolo è sempre più a suo agio. Corre, apre varchi, si inserisce sul secondo palo. Considerarlo un attaccante che ha la grinta per fare l'esterno è un peccato veniale, non dà l'idea del lavoraccio che fa il croato sulla fascia. Anche e soprattutto a livello propositivo. E' cambiato qualcosa nel ritmo, Pjanic da regista non sfigura, e a tratti fa girare la squadra benissimo.  La Juve non pretende di fare la partita sempre con il pallone tra i piedi, ma sbaglia poco in impostazione e sa ripartire a velocità tripla rispetto a una squadra "normale". Contro il Sassuolo potrebbe riproporsi lo stesso esperimento, la via è tracciata. 

Giuseppe Andriani