Juventus, Chiellini ci crede e designa il suo erede

"Ho rivisto l’unità che mancava e sono emersi i valori tecnici. Ne ero sicuro, perché quei valori ci sono. Magari non saranno eccelsi, ma la squadra era certamente più forte di quanto ha fatto a inizio stagione". Giorgio Chiellini crede alla rimonta della Juventus. L'ex capitano, in pausa con la Mls, segue con attenzione la sua ex squadra e a Tuttosport parla anche dei Mondiali. Con un occhio di riguardo per il Brasile. Facile capire il perchè: in difesa ci sono tre bianconeri

 «Alex Sandro, Danilo e ci metto anche Bremer che nella Juventus ha preso la mia maglia numero tre. Sono orgoglioso che la vesta lui, da avversario avevo constatato la sua forza, ma mi dicono che è anche un ragazzo coscienzioso e applicato. Figuratevi che mi ha chiamato per chiedermi se poteva prendere la maglia numero tre. Gli ho risposto che mi faceva molto piacere! Ma io ve lo dicevo da un po’ che Danilo era un leader. Da giocatore mi ha stupito in questi anni: ero convinto fosse un giocatore di fascia e di gamba, ma si è rivelato eccellente in ogni ruolo: tranne il portiere, li ha coperti tutti! E poi ha una personalità e un’intelligenza che gli consentono di trascinare gli altri».