Juventus, Allegri si fida di De Sciglio: era il nuovo Maldini, tornerà a quei livelli?

Fu Max Allegri a dare fiducia per primo a Mattia De Sciglio. L'attuale tecnico della Juventus lo lanciò giovanissimo al Milan, facendolo anche debuttare in Champions League dal 1' nel 2011 contro il Viktoria Plzen, e da allora non l'ha mai perso di vista. A volerlo in bianconero è stato lui, dando garanzie piene che la società non se ne sarebbe pentita. In De Sciglio Allegri ci ha sempre creduto. E la cosa è reciproca. Il terzino neo-bianconero (domani sosterrà le visite mediche) ricorda ancora quel giorno del debutto: “Eravamo già qualificati, ma in una grande competizione come la Champions non bisogna mai fare brutte figure. Ero molto teso, era la mia prima partita dal primo minuto in prima squadra. Era un giorno che avevo sempre sognato. Ricordo che non avevamo fatto una grande partita, ci eravamo fatti rimontare due gol e infatti alla fine Allegri era molto arrabbiato. Nonostante questo, però, è stata una giornata molto bella".  Di lì al boom il passo fu breve, si parlò di nuovo Paolo Maldini, forse un po' troppo in fretta, per un ragazzo costretto a crescere in fretta. Dalla trafila delle giovanili, dove veniva elogiato per la sua diligenza e il suo comportamento fuori dal campo,  fino all’esordio in prima squadra, con Allegri che lo elogiava: “Il ragazzetto ci sa fare, me lo porto in prima squadra”. Poi la Nazionale, un futuro che sembrava roseo ma anche rossonero con tanto di fascia da capitano ma qualcosa si stava rompendo col Milan. Ecco allora il vecchio maestro che si rifa sotto e se lo riprende alla Juventus. Proprio quel club dove De Sciglio non pensava mai di finire fino a poco fa. Meno di un anno fa il terzino, in diretta su Milan Channel, firmò scherzosamente, su richiesta di un tifoso da casa, una clausola "anti-Juve", impegnandosi così a non trasferirsi nel club bianconero. Nel calcio, parole che si scrivono sulla sabbia. Ora De Sciglio riparte da Torino e da Allegri. Il Milan non ha voglia né tempo di rimpiangerlo, la Juve lo aspetta. Chi ha fatto l'affare?

Stefano Grandi