Juve, Weah si presenta citando papà George

Timothy Weah è ufficialmente un giocatore della Juventus. L'esterno ha rilasciato le sue prime dichiarazioni in bianconero, raccontandosi e citando anche papà George. Arrivato al Lille per una cifra vicina ai 10 milioni di euro più bonus, Weah Jr. ha firmato un contratto che lo legherà alla Vecchia Signora fino a giugno 2028.

L'intervista del giovane americano è, infatti, partita con l'iconico:

Ciao a tutti, belli e brutti! 

Una frase che strapperà più di un sorriso anche ai tifosi del Milan, che tante volte l'hanno sentita pronunciare da George. Timothy, poi, si presenta ai propri nuovi tifosi:

Sono Tim e sono felice di essere bianconero. Spero di vedervi presto! Non vedo l'ora di giocare per voi e vincere insieme. Vi voglio bene, a presto! Le mie caratteristiche? Sono un giocatore intenso, a cui piace correre e crossare per servire i compagni. Credo che mi troverò bene con i miei compagni e spero di permettere loro di segnare giocando un bel calcio.

In merito alle motivazioni che lo hanno spinto ad accettare la Vecchia Signora, il figlio d'arte rivela:

Che cosa mi ha spinto a venire qui? Tutto. Il club. La sua storia. I giocatori. Lo staff. E la fiducia che tutti mi hanno dimostrato. I tifosi sono venuti a salutarmi durante le visite mediche e mi hanno fatto sentire a casa. Sono contento e non vedo l'ora di cominciare.

Inevitabile un passaggio su papà George:

Il suo periodo al Milan fa parte della storia della nostra famiglia ed è stato un momento molto importante per noi. Ora ho la possibilità di giocare in A anche io e di giocare per uno dei club migliori. Questo è meraviglioso. La Juve è una delle sue squadre preferite, Papà è un grande tifoso della Juventus e questo ha facilitato la mia scelta.