Juve, Vidal: Nessuna esultanza per sorteggio, sarà dura

Per tutti è stato pescato l’avversario meno proibitivo nei quarti di Champions ma Vidal non si fida del Monaco. Il centrocampista della Juventus a Sky rivela che nessuno ha esultato quando è uscito il nome del club monegasco: “Eravamo nello spogliatoio quando ci hanno detto che era contro il Monaco. Una partita bella, una partita importante. Non abbiamo esultato, sono tutti difficili, sono le 8 migliori d'Europa penso che è una partita 50 e 50 e dobbiamo essere concentrati e cercare di andare avanti". A Dortmund tutti hanno applaudito l’impresa dei bianconeri: "Si eravamo tutti contenti. Abbiamo giocato una partita bellissima una partita difficile. Giocare la contro il Dortmund è molto difficile e vincere così come lo abbiamo fatto noi penso  che è una cosa che ti aiuta molto per tutto quel che manca in campionato e in Champions. Io sentivo la partita al massimo. I primi 15/20 minuti mi sentivo così e dopo è andata meglio e penso che sia stata una partita quasi perfetta". Domenica c’è il Genoa e c’è una motivazione speciale per vincere: "Si perché è l'unica partita che abbiamo perso in questo campionato e dobbiamo vincere".  Allegri ha preferito affidare uno scarno commento sul sorteggio solo a twitter: "Un quarto di finale duro, il #Monaco è una squadra pericolosa che ha dimostrato tutta la sua forza contro l'Arsenal. #UCLdraw #JuveMonaco", ha scritto il tecnico juventino. Più prolisso Nedved, intervistato da Mediaset: “ Nei quarti di finale non trovi nessuna avversaria facile , però dobbiamo dire che ci è andata abbastanza bene. E' una squadra il Monaco con cui noi ci possiamo giocare la qualificazione e questo è importante. La Juve ha la giusta concentrazione per ogni avversario e per qualsiasi partita. Il Mister sta veramente gestendo la squadra in maniera perfetta e io spero che continui così, perchè potremo arrivare al punto che vogliamo ovvero vincere".Tutta l'attenzione sulla Champions? Assolutamente no. Io credo che noi affrontiamo sia il campionato, sia la Champions e sia la Coppa Italia con il massimo rispetto e il massimo impegno. E' giusto pensare ad una partita dopo l'altra. Qui devo fare i complimenti al Mister e allo staff perchè stanno gestendo la rosa al meglio. Siamo arrivati a questo punto della stagione con la forma migliore, al top della condizione. Ci dispiace quando capitano degli infortuni”. Come quello di Pogba: "Sicuramente avrei preferito, come tutti noi tifosi juventini, affrontare i quarti di finale con il massimo organico e purtroppo ci è capitato questo infortunio. E' un giocatore importante, ma non bisogna piangersi addosso. Bisognerà affrontare la partita come si deve e con concentrazione, perchè abbiamo una rosa di assoluto valore e abbiamo dimostrato a Dortmund che ce la possiamo giocare con tutti. Dobbiamo pensare a noi stessi, entrare in campo con il piglio giusto. Tevez? E' un giocatore fondamentale, un vero leader soprattutto in campo ed è quello che ho sempre apprezzato in lui. E' un trascinatore e tutti i ragazzi lo stanno seguendo. E' una vera gioia vederlo giocare e vederlo in gol a Dortmund". Infine sul modulo: "Il Mister ha influito in modo decisivo, si vede la sua impronta sia quando passiamo a quattro e sia quando passiamo a cinque. Fondamentale il recupero di Barzagli. La tranquillità dell'allenatore è stata trasmessa alla squadra, che sta affrontando la Champions in maniera forte e questo è importante perchè permette di andare in campo con la convinzione di gestire la partita".