Juve verso l'Udinese, Allegri chiarisce su Bonucci e Dybala

La Juventus prova subito a mettersi alle spalle la delusione della Supercoppa italiana. La squadra di Massimiliano Allegri, in piena emergenza, ha giocato un’ottima gara sul campo dell’Inter arrendendosi soltanto nei minuti di recupero del supplementare. Ma ora i bianconeri vogliono concentrarsi sul campionato per continuare la loro corsa verso le prime quattro posizioni della classifica. Ma prima della gara con l’Udinese in programma domani alle 20.45 il tecnico bianconero, in conferenza stampa, affronta anche i temi di mercato.

La rosa della Juve è questa. Con questi giocatori dobbiamo arrivare a fine stagione nel migliore dei modi. Stiamo crescendo come squadra e stiamo lavorando bene per ottenere il massimo dei risultati. Dobbiamo rimanere sereni. Dybala? Le valutazioni dei contratti deve farlo la società. Io ho cresciuto Dybala. Era arrivato dal Parlemo che era un bambino. Nella seconda parte di stagione mi aspetto molto da lui. Il valore del calciatore non si discute. Paolo è un grande giocatore. Arrivabene ha parlato chiaro e ha fatto un discorso di programmazione e le valutazioni vanno fatte a marzo e aprile. Noi dobbiamo solo pensare a giocare.

Sui social si è discusso moltissimo del comportamento di Bonucci al termine della gara con l’Inter, come del resto ha fatto discutere lo stesso atteggiamento di Allegri dopo la gara con il Napoli.

Io in 20 anni sono stato squalificato due volte. Dopo il Napoli ho detto delle cose all’arbitro sbagliando. Bonucci ha pagato la multa e al termine della partita possono starci dei battibecchi e finisce il caso. Abbiamo sempre tenuto comportamenti lineari e rispettosi. Doveri è stato molto bravo nel gestire e condurre la partita.