Juve, retroscena su sparata Allegri alla squadra e i tempi dell'inchiesta

Uno pensa al campo e gli altri ai guai giudiziari. Allegri, che stasera proverà a rompere il tabù trasferte della Juventus a Lecce, ha spronato la squadra invitandola alla reazione. Tuttosport rivela un retroscena sul discorso tenuto ai giocatori.

Il tecnico bianconero dopo la debacle Champions, ha chiesto un'assunzione di responsabilità al suo gruppo ed i concetti delle sue parole sono così riportati dal quotidiano: "Chi non se la sente lo dica e sta fuori, ma chi c'è tiri fuori i coglioni".

Intanto gli avvocati della Juventus, Marco Bellacosa e Davide Sangiorgio, hanno avviato lo studio delle carte prodotte dalla Procura di Torino in merito all'inchiesta che vede coinvolta la società bianconera con le accuse di plusvalenze fittizie, false comunicazioni sociali e alterazione dei bilanci.

I legali del club stanno definendo la strategia difensiva, con le ragioni che dovranno essere esposte entro 20 giorni a partire dallo scorso lunedì quando è stata notificata la chiusura delle indagini. I legali dovranno per prima cosa scegliere se essere ascoltati con conseguente verbalizzazione dell'incontro o depositare una memoria difensiva scritta. La seconda via sembra quella più percorribile, ma la strategia è in via di definizione. Per Tuttosport la seduta dal Gup potrebbe avvenire fra febbraio e marzo, mentre il processo vero e proprio (in caso di rinvio a giudizio) potrebbe partire a cavallo dell'estate.