25/11/2023 08:41
Si sofferma sul futuro della panchina della Juventus Tancredi Palmeri nel suo editoriale per Sportitalia.com. Questi i passaggi principali
Ci sono alte possibilità che questo Juventus-Inter sia l’ultimo di Allegri (a Torino): a chi gli è vicino il mister juventino continua a esprimere il suo malcontento per come è trattato. Vorrebbe sentirsi più apprezzato in società, vorrebbe che davvero la dirigenza creda che arrivare in Champions con questa rosa sarebbe un miracolo, e per questo Max pensa insistentemente a lasciare con un anno di anticipo. Senza sconti intendiamoci, ma facendosi pagare sull’unghia la buonuscita, anche lui sente il feeling in crescita tra la nuova Juventus e Antonio Conte. Eh sì, perché la motivazione del no di Conte al Napoli è tutta non solo nella volontà di tornare alla Juve, ma in qualcosa di più della volontà.
Se prima i segnali partivano dalla società per arrivare a Conte, senza essere respinti, stavolta invece il percorso è inverso. Per questo Conte attende, per questo ci ha messo poche ore a respingere il Napoli. E per questo Allegri non lascerà nulla d’intentato: rimanere con un rinnovo o andarsene di sua volontà facendosi pagare tutto. Appunto, andandosene di sua sponte un momento prima che possa essere sostituito, e essendo sicuri che chi di dovere ripeta ai quattro venti che lui con la Juventus ha fatto miracoli.