Juve, Moggi si nasconde ma colpisce l’obiettivo Giuntoli

La vittoria della Juventus contro il Lecce tiene i bianconeri nelle prime posizioni della classifica. Il passo falso con il Sassuolo non è stato digerito bene dai tifosi che speravano, data l’assenza delle coppe europee, in una stagione di vertice in campionato con la possibilità di rivaleggiare per lo scudetto. Contro il Lecce, la squadra di Massimiliano Allegri ha conquistato i tre punti ma non è riuscita a convincere sotto il profilo del gioco. Nel mirino di Luciano Moggi non c’è però il tecnico toscano, nel corso del suo intervento a Radio Bianconera l’ex dirigente sembra prendere di mira la società e le scelte di Cristiano Giuntoli. 

Questo successo è indicativo di una combinazione che ha consentito alla Juventus di tirare in porta solo una volta e di segnare una rete. Non è certo indicativo di un buon calcio. Però l’importante era vincere. Sono felice per la vittoria ma mi dispiace per i fischi. La squadra è questa. Ho chiaramente detto che questa squadra non è stata concepita bene, nonostante abbia dei giocatori di valore. Questo non è colpa dell’allenatore. Ma il problema è che non solo non sa fare la partita ma subisce anche avversari come il Lecce.