Juve, l'UEFA la esclude dalla Conference. Bufera web: è un favore?

Il male minore: l'attesa sentenza dell'UEFA sul destino della Juventus (inizialmente prevista a metà giugno) per il caso plusvalenze e per le presunte violazioni del Fair Play Finanziario è arrivata, salvando il club dal rischio che una decisione potesse slittare e riguardare la stagione successiva a quella che sta per cominciare (con lo spauracchio di poter sacrificare la Champions League).

Ebbene, da Nyon hanno deciso per l'esclusione dei bianconeri dalla prossima Conference League, a cui si erano qualificati dopo la penalizzazione nella classifica di campionato rimodulata. Non una perdita sanguinosa per la Juve, che potrà concentrarsi esclusivamente sulla Serie A da riconquistare e sulla Coppa Italia. L'UEFA ha comminato comunque anche una sanzione pecunaria pari a 20 milioni. Questo è il dispositivo della sentenza sportiva:

La Prima Camera CFCB ha concluso che la Juventus (ITA) ha violato il quadro normativo della UEFA e ha violato l’accordo transattivo firmato nell’agosto 2022. Di conseguenza, la Prima Camera CFCB ha risolto l’accordo transattivo concluso con il club e ha deciso l'esclusione della Juventus dalla competizione UEFA per club maschile 2023/24; e l'imposizione di un contributo finanziario aggiuntivo di 20 milioni di euro al club.

Di questo importo, 10 milioni di euro sono condizionati e saranno applicati solo se i rendiconti finanziari annuali del club per gli esercizi finanziari 2023, 2024 e 2025 non sono conformi ai requisiti contabili definiti nell’Allegato G del Regolamento UEFA sulle licenze per club e sulla sostenibilità finanziaria.

Non mancano i commenti dal mondo social, sia da parte dei tifosi che del resto del mondo. "Più che una condanna è un favore agli juventini...", annota un commentatore, evidenziando proprio il fulcro della situazione che si è creata per il club. Più sarcastico un altro utente: "Grande società. Quando riesci a pagare 5 anni di illeciti con un anno di esclusione dalle coppe, puoi solo che battere le mani agli Agnelli!".

Tra i sostenitori tiene poi banco l'attrito con i vertici del calcio: "Mai più nessuna partecipazione UEFA fin tanto sarà governata da questi personaggi". E ancora: "Dovrebbe essere una punizione o un favore che non ho capito?", "Ottimo! Ce ne faremo una ragione", "Meglio così, ora fuori Allegri e si può ricominciare da capo".