Juve, Ferrero lancia l’allarme sul caso plusvalenze: Non è ancora finita

È  tempo di Assemblea degli Azionisti in casa Juventus. Un'occasione per parlare della situazione della Vecchia Signora a tutto tondo quando manca sempre meno alla super sfida di campionato contro l'Inter di domenica 26.
A tenere banco, oltre ai fatti di campo, sono le inevitabili ripercussioni date dalle vicende extra-campo che hanno condizionato il cammino della squadra fino ad oggi, impegnata soltanto in campionato ad esempio, senza il blasone delle coppe europee.
L'analisi di Gianluca Ferrero a riguardo.

Juve, Ferrero: un anno pesante 

Nonostante le parole del presidente Ferrero, che è tornato sul difficile anno passato e le squalifiche ricevute dalla società, l’assemblea è servita comunque per l’approvazione del bilancio al 30 giugno 2023, oltre che per l’aumento del capitale sociale per un importo massimo di 200 milioni di euro.
Manovre che fanno ben sperare sulla strada tracciata per il futuro societario.

Juve, Ferrero lancia l'allarme: serviranno almeno due anni 

Il patron bianconero ha continuato analizzando la situazione in maniera più approfondita, parlando di plusvalenze e di quanto servirà alla società per sistemare i conti:

Perché parliamo di compravendita di giocatori, l’operazione Dragusin-Cambiaso porta una plusvalenza di 2,5 milioni di euro in quella che è stata una doppia compravendita in cui la Juventus ha dato 3,5 milioni di euro di contropartita monetaria. 
Il resto sono situazioni del passato che però poi si trascinano nel futuro, prima che si esauriscano gli effetti ci vorranno almeno un paio d’anni.

A cura di Massimo Santalucia