Juve, da Di Livio cartellino rosso per Allegri ma Nela lo difende

Angelo Di Livio è stato un giocatore che ha fatto della determinazione e della tenacia i suoi punti forti, ora che ha smesso di indossare gli scarpini e parla da commentatore Tv, Soldatino non ha smesso di entrare in tackle nei confronti di calciatori e allenatori. L'ultimo, in ordine di tempo, finito nel mirino dell'ex bianconero è Massimiliano Allegri, infatti, In occasione del programma televisivo Calcio Totale, in onda su Raidue, Di Livio ha bacchettato il tecnico juventino e come si legge su TuttoJuve, ha criticato le ambizioni della squadra:

 A volte gli allenatori dicono bugie, non può dire che la Juve arriva quarta, lì è da cartellino giallo o rosso da parte di qualche dirigente. La Juve non può pensare al quarto posto, la Juve deve pensare a tornare a vincere. E secondo me quest'anno ha potenzialità per farlo. Se la giocherà con qualche concorrente in più, Milan, Inter e Napoli, ma la Juventus ci deve credere a questo Scudetto

Di tutt'altra idea è Sebino Nela, infatti, l'ex difensore della Roma ha trovato bilanciate le parole di Allegri riguardo gli obiettivi fissati: 

Riguardo alla troppa euforia, il riferimento di Allegri è allo Scudetto e secondo me non sbaglia. Io sono convinto che la Juventus arrivi tra le prime quattro. In tanti pensano allo scudetto, io ritengo che Allegri faccia bene a dire: calma, continuiamo a lavorare, siamo all'inizio di questo campionato, poi staremo a vedere"

 A cura di Massimo Santalucia