03/10/2018 09:15
La Juve è il Real Madrid dei tempi moderni. Questo il pensiero di Mario Sconcerti che dopo il 3-0 allo Young Boys scrive sul Corriere della Sera: "La Juve vince anche senza Ronaldo (a dir la verità anche senza Mandzukic), ha ancora tanta stoffa che le avanza. Dybala si muove come un Sapiente, è subito decisivo e inquieta per la facilità con cui incide nel giorno in cui è da solo. Ma questo è un po’ quello che mostra tutta la Juve, di essere andata avanti indipendentemente da Ronaldo. Il quale ha portato però una consapevolezza diversa alla squadra, l’ha inserita nel calcio individuale, cioè non quello degli schemi ma delle giocate, dei colpi di classe. Oggi alla Juve tutti provano a saltare l’uomo, da Bernardeschi a Dybala, Alex Sandro, Cancelo, Cuadrado, Pjanic a suo modo, Douglas Costa per abitudine. Tutti vanno spesso in verticale. Oggi la Juve è facilmente riconoscibile, ha un suo preciso gioco internazionale. Non so se vincerà la Champions, non può saperlo nessuno, ma ha il vecchio peso del Real, quando vinceva qualunque schema avesse perché aveva i giocatori migliori".