11/02/2022 20:39
Dalle pagine virtuali de ilbianconero.com, il noto giornalista di fede juventina, Marcello Chirico elogia Dusan Vlahovic e bacchetta Paulo Dybala. Chirico spiega come, nonostante ci voglia ancora del tempo, questa sia già al Juventus dell'attaccante serbo appena arrivato dalla Fiorentina.
In due gare, sottolinea Chirico, la Juve è passata dall'essere quella degli zero tiri in porta contro il Milan ad avere un attaccante capace di fare reparto da solo e inventarsi gol vittoria come contro il Sassuolo a quarti di finale di Coppa Italia. Con lui in campo, la squadra ha alzato i giri del motore e creato palle gol.
Partendo dal risultare determinante del serbo, Chirico sposta il discorso su Dybala a cui, secondo il suo parere, manca proprio di essere determinante. Dando comunque merito per il gol iniziale e il lancio finale per il gol di Vlahovic, il giornalista non riesce a perdonare alla Joya di vivere di lampi e non dare il proprio apporto lungo tutti i 90', perché:
Non appena la gara è finita su un binario morto, Paolino è sparito insieme al resto della squadra. Qualche tocco qua e là, ma nessuna giocata risolutiva. [...] Proprio perché ci si chiama Dybala e non si è uno inter pares. Lui è il 10, e ci si aspetta sempre qualcosa in più. Che sia lui a il primo trascinatore della squadra. Deve entrargli in testa. Vlahovic, a quanto pare, lo ha già capito.