Juve, Chiesa racconta il suo calvario e indica dove preferisce giocare

Federico Chiesa è tornato sul serio. Al punto da emozionarsi al momento di tornare a parlare coi giornalisti, come accade in occasione del suo collegamento in diretta col 'Club' di Sky:

"Bello tornare anche a fare le interviste dopo la partita. Sono stati dieci mesi infiniti, pensavo di rientrare ad agosto, invece il ginocchio si gonfiava, ho dovuto fare controlli, è stato un momento difficilissimo. Ne sono uscito grazie a chi ho accanto. In quei due mesi ho provato a lavorare, poi è arrivata la chiamata per il Psg che mi ha riempito di gioia. Gennaio? Mi avrebbe fatto più piacere partecipare al mondiale. Per me sarà come riprendere da inizio luglio, questo mese in cui sono rientrato con la squadra avevo una gran voglia di rientrare, ho detto al mister che mi sentivo pronto e non vedo l'ora di dare una mano alla squadra. In questa fase soprattutto in Champions non abbiamo fatto bene, in campionato però ora ci siamo rimessi a posto. Ci aspetta un grande futuro, siamo riusciti a tirarci fuori da un momento davvero brutto, abbiamo dimostrato di poter venire fuori dopo le partite con Salernitana, Monza e la sconfitta col Maccabi. Oggi penso sia stato l'apice per organizzazione, tenacia e voglia di vincere. Dove mi trovo meglio? Sulla fascia ho dimostrato quelle che sono le mie qualità".