Juve, Cesari fa chiarezza sul rigore negato alla Salernitana

La gara tra Juventus e Salernitana rischia di diventare uno dei tormentoni di tutta la stagione. L’errore del Var sul gol che avrebbe permesso alla Juventus di completare la sua clamorosa rimonta farà discutere a lungo mettendo a rischio il futuro stesso della tecnologia. Ma nel corso del match di Torino, sono stati tanti gli episodi contestati e tra questi anche un mancato calcio di rigore alla squadra di Nicola. Negli studi Mediaset, è l’ex arbitro Graziano Cesari che prova a far chiarezza sull’episodio.

Dopo 4 minuti c’è una protesta della Salernitana per un contatto tra Bremer e Piatek, il difensore della Juventus si fa superare dal pallone. Mercenaro in questo caso vede benissimo l’azione quindi non è un chiaro ed evidente errore. Mentre sta calciando l’attaccante della Salernitana, il ginocchio di Bremer colpisce il giocatore avversaria. L’intensità la decide l’arbitro, come accaduto nel match tra Udinese e Roma in cui abbiamo tutti giudicato come da rigore il fallo di Becau. In queste occasioni devi dare la possibilità all’attaccante di finire la sua azione e se la interrompi è una scorrettezza. Sul gol della Salernitana non abbiamo immagini certe, non si riesca a capire se Candreva abbia fatto gol con la mano.