09/11/2023 10:27
Domenica scorsa, nella gara serale di campionato è andato in scena il posticipo tra Fiorentina e Juventus, una gara preceduta da mille polemiche sulla decisione del rinvio da prendere o meno che fino all'ultimo ha tenuto banco.
Polemiche che non si sono placate anche al termine della partita vinta dalla Juve 0-1 grazie alla rete di Miretti.
Quello che ha fatto discutere, come spesso accade negli stadi, è stato il continuo sottofondo di insulti razzisti provenienti dalla curva Viola della Fiesole e indirizzato ai giocatori di colore bianconeri e a Dusan Vlahovic.
Il giornalista Giovanni Capuano ha approfondito la questione sul suo editoriale.
Il giornalista ha iniziato raccontato gli episodi e specificando la presa di posizione del Giudice Sportivo:
il tappeto sonoro che ha accompagnato la prestazione di Vlahovic e dei giocatori di colore della squadra di Max Allegri è stato così inaccettabile da convincere gli ispettori federali, spesso distratti a Firenze, della necessità di segnalare il tutto al Giudice sportivo portando così alla chiusura della Fiesole.
Capuano ha poi proseguito specificando le differenze di trattamento verso alcune squadre e verso altre, dichiarando di essersi aspettato qualche dichiarazione dalla società Viola:
Ora, siccome cambiare la testa di chi non vuole essere civilizzato è impossibile, ci si sarebbe accontentati di una presa di distanza ufficiale della Fiorentina, che non è arrivata.
Dal che si deve concludere che il razzismo fa scandalo a targhe e squadre alterne e la maleducazione che in un mondo civile inorridisce, può anche essere considerata goliardia
A cura di Massimo Santalucia