Juve beffata, giocatori sotto accusa: Allegri assolve tutti e volta pagina

Una buona Juventus, ma di certo quello che resta è la beffa finale con quel gol di Sanchez. Ora bisogna ripartire e rovesciare la rabbia di stasera sul campionato. Questa è la sintesi del pensiero di Max Allegri dopo Inter-Juventus 2-1. 

"E' stata una partita vera, era un buon test per noi per vedere a che punto eravamo. I ragazzi hanno fatto una bella partita, anche se sembra che il calcio l'abbia inventato il diavolo ed a 5 secondi  dalla fine abbiamo commesso questa ingenuità". 

Peccato, decisamente peccato alla fine.

"Abbiamo avuto diverse occasioni e concesso poco a loro, certo avremmo potuto evitare i due gol. La squadra ha fatto bene tecnicamente, non ho niente da dire ai ragazzi. Di certo è una sconfitta che brucia, a cinque secondi dalla fine. Ora ci deve far venire dentro la rabbia per campionato, coppa Italia e Champions. Bisogna vedere il positivo, la squadra sta bene fisicamente e ora bisogna pensare al campionato".

Di sicuro quello che risalta è il fatto che la Juventus abbia tenuto testa per 120' ad una squadra tecnicamente più forte.

"C'è una unità di intenti da parte di tutti i ragazzi, sono molto contento della prova di Rugani, nonostante l'ingenuità finale Alex Sandro è tornato ai suoi livelli, ora recupereremo qualcuno, e testa all'Udinese che è una squadra fisica e bisogna affrontarla nel migliore dei modi".

E non può mancare un passaggio su Dybala, che non ha lasciato segni della sua presenza.

"Dybala deve crescere, ma siccome abbiamo già rischiato di farlo giocare più partite, e dopo l'infortunio non poteva farlo, stasera visto che ci potevano essere i supplementari ho deciso di metterlo dopo. Ma Kulusevski ha fatto una bella partita, i primi 10' siamo stati timorosi, poi dopo abbiamo preso fiducia e giocato con calma e lucidità. Squadra rimasta in campo con grande sicurezza. Ho fatto i complimenti ai ragazzi, ora dobbiamo avere dentro la rabbia quando si perde un trofeo a cinque secondi dalla fine. Questo deve farci arrabbiare, e dobbiamo sfruttarla in tutte le partite".