21/06/2023 09:43
Arriva una vittoria per la Juventus sul fronte giudiziario. È stato archiviato il reato di false fatturazioni contestato agli ex vertici del club che facevano parte del Cda: Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Fabio Paratici, Marco Re, Stefano Bertola e Stefano Cerrato.
Come riporta il Corriere di Torino, l’ipotesi era legata alle plusvalenze derivanti dalla cessione-scambio dei giocatori. "È emersa la finalità prevalentemente bilancistica e non fiscale delle operazioni di scambio contestate. Queste operazioni risultano neutre, “a somma zero”, sotto il profilo finanziario, tese solo a consentire di registrare un ricavo immediato, spalmando i costi negli anni successivi. Anche ritenendo artificiali i valori contrattuali, la Juventus non ha avuto alcun concreto vantaggio fiscale da queste operazioni", queste le motivazioni della Procura di Torino che fanno cadere l’accusa di “emissione di fatture per operazioni inesistenti” con riguardo alle «operazioni foriere di plusvalenze fittizie».
Oltre a loro, è arrivata l'archiviazione per i tre ex componenti del collegio sindacale del club bianconero. Interrogati dal procuratore aggiunto Marco Gianoglio e dal sostituto Mario Bendoni, i tre ex sindaci hanno spiegato la loro estraneità rispetto all’accusa di false comunicazioni sociali per i presunti bilanci «artefatti» (2020 e 2021) dall’allora governance del club bianconero attraverso «plusvalenze artificiali» e «rinuncia fittizia agli stipendi» da parte dei giocatori nelle stagioni 2019/2020 e 2020/2021.