Juve, Allegri: Noi e l'Inter guardie e ladri. Poi fa previsione preoccupante su Yildiz

Massimiliano Allegri commenta ai microfoni di Dazn la bella prestazione della Juventus contro il Sassuolo. Insieme ai punti, adesso cominciano ad arrivare anche gol a raffica, gara dopo gara:

Non conta divertirsi, l'importante è vincere le partite. Non è stata una partita semplice, il Sassuolo ha appena vinto contro la Fiorentina, all'andata ci ha fatto quattro gol. Anche stasera ci ha messo in difficoltà, Szczesny ha fatto due belle parate su Berardi. Ora dobbiamo pensare alla partita di Lecce, abbiamo 49 punti, dobbiamo migliorare, lavorare e stare in silenzio. Cosa rimprovero ai miei? Dobbiamo essere un po' più lucidi vicino l'area. Ma i cambi hanno fatto bene e questo per me è importante. Dobbiamo continuare ad avere spirito di squadra e coesione, la strada verso la Champions è ancora lunga. Col Sassuolo siamo riusciti a dare una buona pressione, a metterci dietro la linea della palla e a ripartire in velocità. Abbiamo dato prova di maturità, di gestione della partita. Yildiz? Di calciatori che passano il pallone come lui ce ne è pochi, sono qualità innate, che non si insegnano. Se assomiglia a Koman? Lui è più esterno. Tra un po' arriverà il momento 'down' per Yildiz, ma siamo tranquilli, abbiamo cinque attaccanti, sta rientrando Kean, quindi bene così. Inter lepre e noi cacciatori? Come guardie e ladri, loro scappano e noi li rincorriamo. Ma adesso pensiamo solo al Lecce, siamo a +16 sulla quinta e mancano 18 gare.