Juve, Allegri: Di Maria ci ha dato tranquillità. Non mi è piaciuto un aspetto

Stavolta niente sfoghi e brutte parole. Allegri commenta con serenità, ai microfoni di Dazn, la prestazione della Juventus sul campo dello Spezia. Una vittoria in perfetto stile Allegri, con un gol per tempo e con la squadra brava a stringere i denti soprattutto nella parte iniziale della ripresa, nel momento di massimo forcing dei liguri. 

"Abbiamo fatto un brutto primo tempo, l'ingresso di Di Maria ha dato tranquillità alla squadra perché lui è molto bravo a gestire il pallone. Il calcio è strano, abbiamo fatto più parate stasera che giovedì, bisogna fare i complimenti a Perin. Eppure stavolta abbiamo vinto, mentre col Nantes no".

Quindi sulla classifica:

"Sul campo abbiamo fatto 47 punti, anche se ne abbiamo 32. Abbiamo raggiunto il settimo posto. La sofferenza nella ripresa? C'era un po' di stanchezza da giovedì, ma ricordiamo che a La Spezia non è mai facile per nessuno, hanno rischiato tutte. Nel primo tempo sì, potevamo gestirla meglio. L'ingresso di Bonucci a un minuto dalla fine? Giusto che rientrasse con una vittoria, è il capitano e si sta mettendo a posto. Abbiamo bisogno di tutti per il finale di stagione".

Buono il giudizio sulla prova dei due attaccanti:

"Uno doveva attaccare la profondità, l'altro doveva venire incontro. Kean ha fatto un bel gol, Vlahovic per me ha fatto bene. In generale nella prima parte siamo stati frettolosi, isterici nel passarci la palla. Di Maria? Avete mai visto un campione timoroso o che faccia fatica coi piedi? Lui è uno di quelli bravi". 

Infine sul ritorno col Nantes:

"È una finale e dovremo affrontarla con quello spirito".