Juve, Allegri ammette l'obiettivo scudetto. E lancia un messaggio a Pogba

Massimiliano Allegri dopo la vittoria per 2-0 contro il Torino nel derby della Mole gongola per il risultato e per le scelte fatte nella formazioni e nei cambi, come dimostrano le dichiarazioni nella conferenza stampa post gara:

Nel primo tempo ci aspettavamo un Torino aggressivo, poi ci siamo messi in modo più ordinato. Miretti ha fatto un buon lavoro, nel secondo tempo avendo Milik e Yildiz potevamo cambiare la partita. La squadra ha fatto una gara matura, sono contento della crescita dei ragazzi. Bisogna continuare così.

Non tutto è filato liscio però:

Ci sono state tre scelte sbagliate quando eravamo sul 2-0, dovevamo chiudere meglio l'azione per non concedere niente a una squadra che in quel momento era in grossa difficoltà.

Riguardo gli obiettivi, il tecnico si è poi sbilanciato:

L'obiettivo è sempre quello [il quarto posto, ndr], ciò non preclude di pensare ad altre cose visto che siamo la Juventus. Bisogna rimanere coi piedi per terra, riportando l'atteggiamento tipico di questa società è quello di vincere le partite. Ora c'è la sosta e poi un'altra gara bellissima contro il Milan.

Bisogna fare tante cose in più per migliorare, stasera abbiamo difeso bene di reparto senza concedere niente, mentre la gestione della palla va fatta meglio. Abbiamo giocatori con meno esperienza ma ci sono giocatori come Yildiz e Kean che ha fatto una partita importante. C'è entusiasmo e bisogna che lo stadio sia sempre così perché ne abbiamo bisogno. Ci dà una grande mano.

Infine, un commento sul caso Pogba, risultato ufficialmente positivo anche alle controanalisi:

Umanamente gli sono più che vicino, perché l'ho conosciuto che era un ragazzo e poi perché il calcio perde un giocatore straordinario, diverso dagli altri. Aspettiamo la sentenza, ma per lui questo momento non sarà facile sul piano psicologico.