Jacobelli: Sulla Superlega Agnelli ha detto una cosa sbagliata

Andrea Agnelli ha ribadito che l'idea della Superlega è più viva che mai, Xavier Jacobelli invece pensa che sia un progetto già al capolinea. Intervenuto in diretta a Tmw Radio, il direttore di Tuttosport è scettico sul rilancio, riveduto e corretto, dell'iniziativa che un anno fa incontrò strenua opposizione a livello europeo:

"La scelta del momento mi pare la più sbagliata possibile. Non si è ancora capito bene quale sia il secondo progetto e quali siano le modifiche per la nuova Superlega. L'iniziativa è fallita ed è un dato di fatto, nonostante ieri Agnelli abbia detto il contrario. Quasi tutti i club sono usciti dal progetto. Abbiamo imparato che non si possono superare certi limiti, come la sacralità della meritocrazia. Si partecipa a una coppa europea se ti guadagni il diritto a giocarla, non con gli inviti. Ma quali inviti? La Superlega forse alla fine si farà, non metto in dubbio che possa accadere, ma bisognerà vedere quali club parteciperanno e in che modalità. Ceferin poi è stato molto chiaro: chi aderirà alla Superlega non farà parte delle competizioni Uefa".

Infine sulle prospettive del campionato dopo le due semifinali di Coppa Italia:

"Sul fronte milanese lo 0-0 di San Siro ha confermato la flessione del rendimento delle squadre di Pioli e Inzaghi. Per la Juventus la vittoria ottenuta in modo fortunoso, senza 8-9 giocatori, è molto importante e mette in discesa la semifinale di ritorno. Bello il gesto di Vlahovic con Venuti a fine partita, il centravanti si è dimostrato molto maturo anche davanti ai tanti cori razzisti".