Italia, Belotti: Noi giovani pronti alla rivoluzione

ITALIA BELOTTI GIOVANI -

“Siamo tutti pronti alla rivoluzione. I tempi per i giovani ormai sono maturi. Fidatevi di noi" . Andrea Belotti è uno degli uomini nuovi del calcio italiano. Ventura l'ha promosso titolare nell'Italia che ha in mente (“lui e Immobile possono dare un grande futuro a questa Italia”) e che si sta ringiovanendo sempre di più. Lui ha 23 anni e dice: “Grazie a Ventura per le parole su me e Ciro. Sappiamo che se ci viene data la chance dobbiamo dare il massimo e ripagare la fiducia. Così ovviamente la pensa anche tutta la squadra. So che è un'occasione molto importante, farò di tutto per restare in Nazionale. Cercherò di dimostrare il mio valore. Per me era un sogno arrivare dove sono ed invito tutti gli altri giovani a continuare a sognare perchè il passo sembra enorme ma basta crederci e i risultati arrivano. Io ci ho creduto anche nei momenti di difficoltà, senza mollare mai, e ci sono riuscito”. Non vuol fare la fine di Zaza (“non ci ho parlato, penso che sia un grande attaccante e forte mentalmente, verrà fuori da questa situazione”) e si fida dei “vecchi”: “Tutti, da Buffon a De Rossi, ci stanno dando consigli, ci fanno sentire importanti all'interno del gruppo. Non sono solo grandi calciatori ma grandi uomini e veri campioni. Personalmente se c'è da attaccare attacco, se c'è da difendere difendo. Anche col nuovo modulo ci stiamo allenando per assimilare bene i movimenti. Ho compagni forti che possono farmi rendere bene in Nazionale. So che devo essere pronto a buttarla dentro a ogni occasione”.

ITALIA BELOTTI GIOVANI BALOTELLI -Ci sono tanti attaccanti in ritiro ma si parla spesso di chi non c'è, come Balotelli o Pellè: “Non sono usciti dal giro della nazionale, il mister fa le sue convocazioni e vanno accettate, poi è il campo a giudicare. Balotelli e Pellè avranno le loro chances, sono forti e lo stanno dimostrando”. Ventura ha detto che manca la continuità a tante squadre in campionato: “La Juve è di un altro livello, noi al Torino stiamo cercando di dare il massimo. Vogliamo mettere in difficoltà chi sulla carta è più forte di noi, se giochiamo come sappiamo fare possiamo riuscirci. Il nostro obiettivo è l'Europa League. Con Mihajlovic sono cresciuto tanto, ha messo subito in chiaro il suo modo di giocare che è aggressivo e offensivo e noi siamo consapevoli che questa è la nostra forza”. Ultimo pensiero sulle elezioni americane: “Non tifiamo per nessuno, stiamo seguendo la situazione perchè vogliamo essere interessati su tutto ma non c'è un preferito. E' una cosa che riguarda tutto il mondo e dobbiamo avere la chiarezza su tutto. Cho voterei io? E' un segreto...ma non mi schiero”.

Fabrizio Piccolo
 

Real: Frattura al metatarso, 2 mesi di stop per Kroos