Inzaghi: Vittoria importante, alla società ho indicato che mi serve dal mercato

Simone Inzaghi si dice molto soddisfatto dopo il 3-1 dell'Inter sulla Cremonese. Il tecnico nerazzurro analizza la partita ai microfoni di Dazn e dispensa complimenti ai suoi:

"Sono molto contento, abbiamo vinto una partita non semplice contro una squadra che ha raccolto molto meno di quello che meritava fino a oggi. Lautaro è entrato bene, ma tutti hanno fatto benissimo, chi ha giocato dall'inizio e i subentrati che ci hanno dato una grossa mano. Sono molto sereno e fiducioso per il derby".

Dimenticato, insomma, lo stop con la Lazio:

"Anche con la Lazio non avevamo demeritato, gli episodi ci hanno girato male. Siamo comunque a nove punti, uno in più dell'anno scorso, e abbiamo vinto due bellissime partite davanti ai nostri tifosi. Il gruppo non ha risentito tanto dello scudetto non vinto, abbiamo lottato fino all'ultima giornata e portato a casa due trofei. Potevano essere tre, ma erano dodici anni che l'Inter non vinceva due titoli. Qui all'Inter le aspettative sono sempre altissime, dopo la Lazio giustamente siamo stati criticati perché dovevamo avere più cattiveria e determinazione sull'1-1. In due giorni e mezzo siamo stati bravi a organizzare una partita matura contro un avversario che darà fastidio a molti. La classifica? Presto per guardarla, ma le vittorie danno energia ed entusiasmo. Stasera ho visto la reazione che volevo vedere".

Chiusura pepata sul possibile addio di Gosens e sul difensore centrale che servirebbe:

"Gosens? Non so nulla, sono preoccupato perché ho detto che ci serve un difensore centrale, l'ho riferito a chi di dovere. Mi aspetto un difensore centrale, ho assoluto bisogno di metterne uno in più perché le partite sono tante e ravvicinate. Acerbi? La società sa tutto, in questo momento ci serve un'aggiunta perché le partite".