11/09/2021 13:54
E ora viene il difficile. Dopo due giornate soft per l'Inter cominciano i grattacapi con un tour de force tra campionato e Champions che inizia domani a ora di pranzo contro la Sampdoria. Inzaghi è al primo vero esame da tecnico nerazzurro e vorrebbe cominciare col portarsi via i tre punti da Genova, ricorrendo al turnover visti i tanti impegni ravvicinati e il problema dei sudamericani rientrati tardi. Il tecnico nerazzurro fa pretattica e non dice niente sulla formazione tranne l'assenza di Bastoni
"Devo vedere oggi i sudamericani, sono arrivati nella notte. Vecino solo stamattina, oggi parleremo e faremo una sgambata dopo la quale farò le mie decisioni. Non avrò abbondanza, vedrò chi ha recuperato meglio. Bastoni è tornato affaticato, sentiva ieri un fastidio in allenamento e non ce l'avremo, lunedì farà esami approfonditi. Assenza che ci condiziona, ma ho scelte con Kolarov e D'Ambrosio. Sanchez? viene da un infortunio importante e vorrei averlo a disposizione domani. Vuole mettersi al pari con i compagni"
L'allenatore nerazzurro rivela la gerarchia dei rigoristi ("Calhanoglu e Lautaro calciano bene, poi all'occorrenza Dimarco e Sanchez. Proveremo di gara in gara") e parla anche di Dumfries
"Grandissimo calciatore che viene da un altro campionato, in nazionale ha giocato molto bene e si è allenato bene. Diventerà un giocatore molto importante dell'Inter, ci sarà spazio in questo primo tour de force"
Sette gare in 21 giorni, è già il momento della verità per l'Inter
"Il salto me lo aspetto nel poco tempo che abbiamo di preparare e recuperare. Saranno importantissime le motivazioni come sono sicuro che abbiamo, la fatica si supera prima e i recuperi sono più veloci. Abbiamo avuto tanto tempo per preparare le gare, dovremo esser bravi nel preparare le gare al meglio e le motivazioni faranno la differenza"
Inzaghi non esclude di poter utilizzare un giorno insieme Correa, Lautaro e Dzeko ( "Joaquin sarà un'arma in più e può unirsi agli altri due attaccanti. Anche Sanchez può farlo e giocare dietro le punte") mette da parte il pensiero del Real Madrid in Champions ("Non dobbiamo pensare alla gara successiva, al Real Madrid. Ci aspetta a Genova una squadra intensa che vorrà crearci problemi") e conferma che Sensi potrebbe giocare domani
Sensi è tornato dalla nazionale ha svolto un lavoro leggero, ha superato questo fastidio riscontrato in nazionale. Vuole mettersi nelle migliori condizioni per recuperare già domani