Inzaghi: Siamo stati gli unici a farlo quest'anno, ora è giusto festeggiare

Simone Inzaghi esulta per la conquista della Coppa Italia. Il tecnico dell'Inter spiega ai microfoni di Mediaset come è riuscito a battere ancora una volta Allegri, portando a casa il secondo trofeo stagionale. E lo scudetto non è ancora perso:

"Abbiam fatto un'ottima gara contro un avversario molto forte. Nella prima mezz'ora siamo stati bravissimi, nell'ultimo quarto d'ora abbiamo perso un po' di distanze e nel secondo tempo abbiamo approcciato male, prendendo due gol su cui potevamo stare più attenti. Siamo riusciti a reagire, è dall'8 luglio che questa squadra dà risposte del genere".

Il bilancio della stagione per Inzaghi è in attivo: 

"Mancano due partite per chiudere la stagione, ma è anche bello godersi serate del genere. Erano undici anni che l'Inter non vinceva una Supercoppa e una Coppa Italia, abbiamo vinto due trofei, sono contento soprattutto per i tifosi. Ci tenevo particolarmente a conquistare questa coppa, la dedico al mio staff che mi aiuta ogni settimana". 

Per il tecnico c'è qualcosa da rivedere a livello di calendario:

"Quest'anno stiamo facendo il massimo, siamo l'unica squadra che nel 2022 è riuscita a battere il Liverpool: non possiamo avere rimpianti. I due gol dovevamo evitarli, soprattutto il secondo in ripartenza. Siamo alla cinquantesima partita stagionale, dal 4 aprile ne abbiamo giocato nove. Non posso chiedere di più alla squadra ed è giusto festeggiare ora".