Inzaghi sfida tabù derby e attacca regolamento: Bisognava adeguarsi

A chi sostiene che per l'Inter sarebbe meglio uscire in semifinale di coppa Italia senza sprecare troppe energie, specie in vista della Roma, non sta neanche a sentire. Simone Inzaghi ha già una Supercoppa in bacheca e il sogno del mini-triplete lo affascina. Il tecnico dell'Inter parla alla vigilia del derby d'andata e dice

Sappiamo dell'importanza della sfida e ciò che rappresenta per noi. Arriviamo da tre vittorie di fila e siamo pronti. Questo è il quarto derby, domani vogliamo vincere perché l'obiettivo è la finale di Coppa. Potevamo ottenere di più in precedenza, ma gli episodi sono determinanti e dovevamo essere bravi a indirizzarli nel momento giusto

Sulla formazione non fa trapelare nulla

Ho sempre tanti dubbi, ogni giorno. Ho cinque attaccanti, tutti in ottimo stato e che meriterebbero per questo di giocare. Possono giocare tutti, con tutti. Sceglierò la soluzione migliore, la scelta degli attaccanti dipende sempre dal tipo di partita. Dzeko e Correa hanno fatto un ottimo lavoro con il Verona, Lautaro e Sanchez sono entrati e hanno segnato entrambi. Dipende sempre dal match e da come questo evolve"

 

La Coppa Italia va separata dal campionato, siamo in corsa su entrambe e vuol dire che stiamo facendo bene, avendo anche vinto la Supercoppa a gennaio. Dobbiamo essere bravi a scindere le due competizioni, chiaramente domani ci sarà priorità per la Coppa Italia. Al triplice fischio, indipendentemente dal risultato, ci concentreremo sulla Roma. Da venerdì, già dopo La Spezia, il nostro pensiero è andato a quella di domani sera".

Lo 0-0 dell'andata potrebbe avvantaggiare il Milan visto che in Italia vige ancora la regola del gol fuori casa che vale doppio a parità di risultati

Quando conosci l'importanza del gol in trasferta, bisogna prenderlo in considerazione. Bisognerà stare attenti e concentrati, anche eventualmente per i supplementari, bisognava omologarsi alle coppe europee, ma andremo avanti così e lo accettiamo. Non avendo segnato all'andata, dovremo tenerne conto per domani sera

Nessuna vittoria nei tre derby precedenti, Inzaghi accusa il gap

"Brucia senz'altro anche perché sono stati diversi. In campionato li abbiamo giocato molto bene, in Coppa le squadre si sono equivalse. C'era il peso del gol in casa o trasferta. E' stato un po' più bloccato. La squadra sa di non aver ancora vinto e quella di domani sera è una grandissima occasione. Ce lo auguriamo tutti. Giochiamo nel nostro stadio, con un pubblico incredibile che ci ha sempre trascinato.  Sappiamo che non saremo soli e il pubblico ci aiuterà.

L'Inter è sempre più Brozovic-dipendente, che succede quando manca il croato?

"Sappiamo dell'importanza che ha Brozovic. Sfortunatamente è mancato per un periodo è coinciso con quello meno brillante della squadra. Ci sono state partite in cui ha giocato Barella, poi Vecino e Calhanoglu. Anche Vidal molto bene negli ultimi minuti a Liverpool. Sappiamo che è un ruolo in cui alle spalle di Marcelo abbiamo mezzeali più che play, ma hanno dato il massimo. Con la società se n'è parlato e probabilmente prenderemo qualcuno, ma adesso non mi interessa perché abbiamo 40 giorni da fare nel migliore dei modi".