Inter, un nuovo caso Zaniolo? Le perplessità dei tifosi

I giovani calciatori italiani continuano ad essere spediti lontano dalla Serie A, ovviamente per fare cassa. L'ultimo della serie è Cesare Casadei, centrale classe 2003 di proprietà dell'Inter ma che pare sia ormai un giocatore del Chelsea, come riporta Sky.

Casadei come Zaniolo?

Si parla di un affare da 15 milioni per le casse neroazzurre, più 5 di bonus: niente male per un giovane prospetto che rappresenta una incognita. Già perché la squadra ovviamente tra un remunerativo top player e un calciatore alle prime armi preferisce sacrificare quest'ultimo: non sapremo nell'immediato se Casadei all'Inter possa essere un vero talento o un giocatore senza infamia né lode, visto che la sua strada è all'estero e tanti saluti ai soliti discorsi sulla mancanza di giovani di casa nostra nelle rose di Serie A.

Eppure qualcuno paventa un rischio Zaniolo: nel 2018 l'Inter cedette alla Roma l'attaccante per poter concludere l'affare che ha visto il ritorno di Nainggolan, allora desiderato dal ct Spalletti. Poi sappiamo come è andata a finire, con l'esplosione di Zaniolo che oggi è tornato al centro dei discorsi del calciomercato (si vocifera di un nuovo assalto da parte della Juventus). Sarà lo stesso con Casadei?

Le perplessità dei tifosi dell'Inter

Tifosi ed appassionati dicono la loro sul web, come Samir Bertolotto che su Twitter ha scritto: "Casadei al Chelsea per 20 mln (15+5) è davvero un affare per l'Inter? Al momento sicuramente sì: hai urgente bisogno di soldi, ed ottenerli senza sacrificare top é un successo. In ottica futura forse no: si rischia uno Zaniolo bis. Il ragazzo promette molto bene". Leggenda Ambrosiana ci va giù pesante: "Tutti contenti della cessione di Casadei, forse sarò l’unico ma ho le p*lle che frullano come eliche. Nel mercato di oggi 15 milioni non sono un c***o, fa tre mesi buoni e ne vale il doppio. Se svendi il futuro, poi i discorsi sulla sostenibilità puoi attaccarteli in c...". Più equilibrato (all'incirca) nel suo giudizio Alberto aka Hendrik: "Non mi dilanio per Casadei: mi dilanio per la strategia dell'Inter (dell'Inter senza soldi, precisamente) sul settore giovanile in generale. Che Casadei a quelle cifre e in questa situazione vada venduto, penso che lo capisca anche un muro di cemento armato". Insomma, la realpolitik del fare cassa ha la priorità sul resto.