01/12/2023 09:48
Torna sul pari in rimonta dell'Inter in Champions col Benfica Filippo Tramontana nel suo editoriale per Linterista. Questi i passaggi principali
le “riserve” dell’Inter hanno dimostrato di valere tanto, anzi tantissimo. Non è facile avere poche occasioni, pochi minuti e sfruttarli al meglio come se nulla fosse. Non è facile cadere dopo un primo tempo di livello bassissimo e rialzarsi in soli 15 minuti di pausa.Sono sicuro che questo spirito battagliero che non concede nulla alla resa, sia dovuto alla compattezza di questo gruppo che Inzaghi ha saputo plasmare. No c’è spazio per l’IO ma per il NOI, solo così si può arrivare all’obiettivo. Siamo stati schiaffeggiati e abbiamo reagito, cadendo e rialzandoci dimostrando di essere orgogliosi e fieri di quello che siamo.
Credo che questa partita possa essere un crocevia per chi non ha, fino a qui, giocato tanto. Inzaghi ora sa di poter contare davvero su tutti e, se si vuole puntare al massimo, non è una cosa da nulla! Fatemi però fare un plauso a un singolo solo per questa volta: Francesco Acerbi è stato monumentale. Ace ha 35 anni e avrebbe tutto il diritto di sentirsi più stanco degli altri, ha giocato sempre compresi i 180 minuti in nazionale, eppure contro il Benfica è stato superlativo, un muro che ha trovato pure il tempo di confezionare l’assist per il bellissimo gol di Frattesi.